Salta al contenuto principale
Passa alla visualizzazione normale.

VALERIA TULLIO

La dimensione del materno nelle storie di migrazione femminile per violenza domestica: la prospettiva analitica nel contesto della valutazione medico-legale

Abstract

Questa riflessione sul tema della dimensione del materno nelle storie di migrazione femminile per sfuggire a condizioni di violenza perpetrate nell'ambito familiare, nasce dal lavoro che svolgo come psicologo clinico presso l'Ambulatorio rivolto ai Migranti Richiedenti Protezione Internazionale Vittime Maltrattamenti, Torture, MGF (mutilazioni genitali femminili), attivo dal 2018 presso l'Istituto di Medicina Legale del Policlinico Universitario Paolo Giaccone di Palermo, diretto dalla professoressa Argo. Tra le molte storie di vita che ho ascoltato in questi anni, ho scelto di soffermarmi, in particolare, su quelle narrate da tre giovani donne provenienti da tre paesi differenti, tre incontri molto diversi l'uno dall'altro , tre storie scelte perché sembrano emblematicamente sintetizzare e rispecchiarne molte altre riguardo la centralità della dimensione del materno, personale e collettivo, nel determinare le scelte di vita delle protagoniste.