È nulla la delibera assembleare condominiale che omette l’indicazione nominativa dei votanti favorevoli? (Trib. Napoli, Sez. VI, 21 gennaio 2025, n. 669)
- Autori: Tardia, I.
- Anno di pubblicazione: 2025
- Tipologia: Articolo in rivista
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/692826
Abstract
Muovendo da Trib. Napoli, Sez. VI, 21 gennaio 2025, n. 669, il contributo esamina se l’omessa indicazione nominativa dei votanti favorevoli nel verbale assembleare determini nullità o annullabilità della deliberazione condominiale. Conclude in senso negativo quando l’identità dei partecipanti e il rispetto dei quorum siano comunque ricostruibili, poiché il verbale ha funzione certificativa e non costitutiva. Il saggio riallaccia tale esito al criterio delle Sezioni Unite sulla distinzione nullità /annullabilità e al favor per la stabilità delle deliberazioni, segnalando tuttavia orientamenti più formalistici che valorizzano l’individuazione nominativa ai fini del controllo dei quorum. L’impostazione proposta è sostanzialistica e funzionale: tutela la trasparenza e gli assenti senza convertire irregolarità di verbalizzazione in invalidità .
