Salta al contenuto principale
Passa alla visualizzazione normale.

IGNAZIO TARDIA

È nulla la delibera assembleare condominiale che omette l’indicazione nominativa dei votanti favorevoli? (Trib. Napoli, Sez. VI, 21 gennaio 2025, n. 669)

Abstract

Muovendo da Trib. Napoli, Sez. VI, 21 gennaio 2025, n. 669, il contributo esamina se l’omessa indicazione nominativa dei votanti favorevoli nel verbale assembleare determini nullità o annullabilità della deliberazione condominiale. Conclude in senso negativo quando l’identità dei partecipanti e il rispetto dei quorum siano comunque ricostruibili, poiché il verbale ha funzione certificativa e non costitutiva. Il saggio riallaccia tale esito al criterio delle Sezioni Unite sulla distinzione nullità/annullabilità e al favor per la stabilità delle deliberazioni, segnalando tuttavia orientamenti più formalistici che valorizzano l’individuazione nominativa ai fini del controllo dei quorum. L’impostazione proposta è sostanzialistica e funzionale: tutela la trasparenza e gli assenti senza convertire irregolarità di verbalizzazione in invalidità.