La costruzione di un sistema cooperativo in Italia e Spagna per un decentramento solidale
- Autori: Lo Presti, Isabella Maria
- Anno di pubblicazione: 2025
- Tipologia: Monografia
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/684044
Abstract
Il volume offre una riflessione in merito agli spazi e alle forme del principio di collaborazione territoriale in Italia e Spagna. La ricerca si articola secondo una duplice prospettiva di analisi: la prima attiene alla dimensione politico-governativa della cooperazione, incentrata sull’evoluzione e sul ruolo del sistema delle conferenze; la seconda prospettiva è quella politico-parlamentare, nella quale centrale è la riflessione sulle seconde Camere come sedi di rappresentanza territoriale. I due livelli appaiono strettamente interconnessi come avviene tra gli elementi di un “ecosistema”, concetto che è stato richiamato per indicare l’importanza di implementare canali di collaborazione anche tra organi cooperativi diversi. La riflessione è stata così estesa alle relazioni che esistono tra la cooperazione territoriale intergovernativa e i meccanismi attivi o attivabili in sede parlamentare. Obiettivo della ricerca non è la costruzione di un modello virtuoso di decentramento cooperativo, che valga come idealtipo cui gli ordinamenti dovrebbero tendere. Al contrario, l’articolazione territoriale del potere secondo il paradigma della cooperazione è avvertita come possibile soluzione concreta alle tensioni e ai conflitti che il territorio genera e, come tale, non è un costrutto applicabile a sistemi decentrati diversi. Piuttosto, sono singole soluzioni che, con una operazione di micro-innesto, possono risultare utili a un miglior funzionamento dei decentra¬menti in esame. Nell’ottica di una riflessione più ampia, la collaborazione territoriale dovrebbe iniziare ad essere considerata come il modo d’essere delle democrazie che accolgono il pluralismo territoriale tra i caratteri del proprio ordinamento costituzionale.