Alcalá de Henares: storia, cultura, architettura
- Autori: De Marco, Paolo
- Anno di pubblicazione: 2025
- Tipologia: Capitolo o Saggio
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/674686
Abstract
Situata 30 chilometri a nord-est di Madrid, Alcalá de Henares è una città di medie dimensioni sull'altopiano iberico. Il primo insediamento celtibero viene successivamente romanizzato come Complutum, un nodo strategico su un asse diagonale che collegava le principali città della Penisola Iberica. Cristianizzata dopo il martirio dei Santi Giusto e Pastore (304 d.C.), la città divenne un centro di pellegrinaggio. Sotto il dominio visigoto, musulmano e cristiano, Alcalá si sviluppò con fortificazioni e quartieri distinti per cristiani, ebrei e musulmani. La fine del XV secolo segnò il suo apice culturale sotto il cardinale Francisco Jiménez de Cisneros, fondatore dell'Università Complutense (1499) e promotore della Bibbia Poliglotta Complutense. La città conobbe una crescita senza precedenti. Dopo un periodo di declino iniziato nel 1655 la città si orientò verso l'industria nei secoli XIX e XX, favorendo l'architettura modernista e l'espansione urbana. Riconosciuta come Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1998, Alcalá continua a investire nella valorizzazione del proprio patrimonio, riqualificando gli spazi urbani e abbracciando la sua storia stratificata come base per lo sviluppo futuro, riflettendo la visione originaria di Cisneros di una “Civita Sapientiae.”