Reports and Interpretations of the English Epidemic and Famine of 1086-1087
- Autori: Claudio Cataldi
- Anno di pubblicazione: 2018
- Tipologia: Articolo in rivista
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/667489
Abstract
Diverse cronache inglesi del dodicesimo e del tredicesimo secolo riportano un ciclo di carestie ed epidemie che afflisse l’Inghilterra tra il 1086 e il 1087. La presente trattazione mira a fornire uno studio esaustivo di questi eventi. Inizialmente, verranno delineate le fonti del dodicesimo e del tredicesimo secolo che riportano resoconti della carestia e dell’epidemia: la Cronaca di Peterborough e le historiae di Guglielmo di Malmesbury, John di Worcester e Enrico di Huntingdon. Nonostante siano legati dal punto di vista testuale, tali resoconti non concordano tuttavia in alcuni dettagli. In seguito, verranno analizzate le informazioni linguistiche che possono essere ricavate da queste fonti e da diversi testi medici del periodo anglosassone. Infine, verrà discusso come gli storici medievali interpretarono il ciclo di epidemia e carestia da una prospettiva morale. I resoconti preservati nella Cronaca di Peterborough e nella Historia Anglorum di Enrico di Huntingdon hanno delle implicazioni morali che potevano servire un fine didattico, interpretando la mortalità tra bestiame e popolazione come una conseguenza dell’avidità della classe dominante e specialmente di Guglielmo il Conquistatore, che morì nel 1087.