Permanenze, resistenze, adattamenti. La "lentezza" e il riciclo come strategie di metamorfosi per i Sicani
- Authors: Lino, B
- Publication year: 2015
- Type: Capitolo o Saggio (Capitolo o saggio)
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/218668
Abstract
Attorno ai concetti di "permanenza" e "resistenza", nell'intento di restituire il carattere dinamico di un funzionamento territoriale metabolico letture per cicli del territorio di Bivona e Santo Stefano di Quisquina , scelto quale tassello significativo dell'area dei Monti Sicani, interpretano le connessioni spaziali, funzionali, sociali ed economiche e le relazioni territoriali esistenti, fornendo indicazioni specifiche sulle componenti sulle quali agire per creare nuove relazioni, per rafforzare o per intervenire su quelle non efficaci. Ad uno stratificato capitale territoriale in termini di patrimonio ambientale e culturale e ad un altrettanto stratificato sedimento di abbandono di cicli di vita territoriali, il sistema dell'area interna sicana contrappone le criticità dovute alla posizione periferica rispetto ai principali poli urbani e una ridotta accessibilità , intesa sia in termini fisici, nel senso di uno scarso livello di infrastrutturazione e di prossimità ai servizi, sia in termini di connettività virtuale.