La tutela reale e la coperta corta : nota a margine di C. Cost. N. 128/2024
- Authors: Riccobono Alessandro
- Publication year: 2024
- Type: Articolo in rivista
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/663537
Abstract
L’articolo esamina le implicazioni della sentenza della Corte Costituzionale n. 128/2024, che ha dichiarato l’illegittimità dell’art. 3, comma 2, d.lgs. n. 23/2015 nella parte in cui non prevedeva la reintegrazione del lavoratore licenziato per g.m.o. basato su un fatto materiale insussistente. La decisione si inserisce nel solco delle precedenti sentenze n. 59/2021 e 125/2022, ma presenta alcune rilevanti discontinuità per quanto riguarda la sanzione da applicare in caso di violazione dell’obbligo di repêchage. Questo cambiamento potrebbe portare ad un mutamento del «diritto vivente» in tema di violazione dell’obbligo di ricollocazione del lavoratore nell’area dei licenziamenti per g.m.o. assoggettati all’art. 18 St. lav., alimentando la persistente incertezza del quadro giuridico che regola i licenziamenti