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BARBARA ROSY INES MANACHINI

Bibliometric Analysis and Perceptions of Nematology in Italy

Abstract

La ricerca esplora lo stato e l'impatto a livello internazionale della ricerca nematologica Italiana. La nematolo- gia, sebbene relativamente recente rispetto ad altre discipline, ha visto un significativo sviluppo a partire dagli anni '50, con la fondazione di riviste specializzate, laboratori e corsi. Lo studio utilizza una revisione sistematica della letteratura scientifica, analizzando database come Scopus e Web of Science, impiegando anche il soft- ware VOSviewer per mappare le relazioni tra parole chiave, autori e collaborazioni internazionali. Inoltre, è stato condotto un sondaggio tra i membri della Società Italiana di Nematologia (S.I.N.) per valutare la perce- zione dell'importanza della nematologia nel contesto accademico e lavorativo. Le ricerche bibliometriche hanno rivelato un aumento significativo delle pubblicazioni sui nematodi a partire dagli anni 2000, con una predominanza di studi nelle scienze agrarie e biologiche. L'analisi con VOSviewer mostra che i ricercatori italiani collaborano con paesi come Inghilterra, Belgio, Germania e, più recentemente, con Stati Uniti e Cina. I risultati indicano che la maggior parte degli intervistati lavora nel Sud Italia, è laureata in scienze agrarie e ritiene cruciale la formazione in nematologia. Tuttavia, molti ritengono che le conoscenze attuali degli studenti siano insufficienti per intraprendere una carriera in questo campo. La nematologia in Italia è un campo in crescita, con opportunità future legate alla ricerca e alla divulgazione. Tuttavia, emerge la necessità di maggiori investimenti nella formazione universitaria e nella sensibilizzazione del pubblico. I giovani ricercatori mostrano un interesse particolare per questo settore, riconoscendone il potenziale sia in Italia che all'estero, dove pen- sano ci siano più opportunità. Si sottolinea l'importanza dei nematodi negli ecosistemi e nell'agricoltura, evi- denziando la necessità di ulteriori ricerche e di una maggiore integrazione della nematologia nei programmi accademici.