Le “note di credito da ricevere” nella giurisprudenza della Corte dei conti: criticità contabili e impatto sugli equilibri di bilancio degli enti del Servizio sanitario nazionale
- Authors: Cincimino, S.; Cordaro, V.
- Publication year: 2025
- Type: Articolo in rivista
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/693244
Abstract
Il contributo analizza la rilevazione delle “note di credito da ricevere” nel contesto della contabilità degli enti del Servizio sanitario nazionale, attraverso l’esame della recente giurisprudenza della Corte dei conti. La questione si inserisce nel più ampio quadro della corretta rappresentazione contabile e della salvaguardia degli equilibri di bilancio degli enti del Servizio sanitario nazionale. L’articolo esamina in particolare le deliberazioni n. 31/2022/PRSP e n. 31/2025/PRSS della Sezione regionale di controllo per il Lazio, individuando le criticità connesse all’utilizzo improprio delle poste rettificative che discendono dalla rilevazione delle “note di credito da ricevere”, specialmente nel rapporto con le strutture private accreditate. L’analisi evidenzia come la prassi di mantenere nell’attivo dello stato patrimoniale degli enti del Servizio sanitario nazionale partite sospese riguardanti note di credito da ricevere per periodi ultrannuali – quindi non estinte in ragione della effettiva ricezione dell’inerente documento fiscale, ovvero attraverso la rilevazione di insussistenze dell’attivo per mancata ricezione delle medesime note di credito – costituisca una violazione dei principi di prudenza, competenza e veridicità del bilancio, con potenziali effetti distorsivi sull’attendibilità dei risultati di esercizio e sulla sostenibilità economico-finanziaria delle aziende del settore sanitario.
