Skip to main content
Passa alla visualizzazione normale.

MASSIMO COSTA

Istituzionalismi di impresa e di bilancio tra passato, presente e futuro

Abstract

Il presente scritto tratta delle principali vicende degli istituzionalismi di impresa e di bilancio dal passato remoto del basso Medioevo italiano al presente dell’Occidente internazionale e sovranazionale, con qualche ipotesi sul futuro piú prossimo. La tesi di fondo è che il binomio di complessità e criticità formi e trasformi l’altro binomio di imprese e bilanci secondo l’ulteriore binomio di istituzionalismi e contrattualismi e che tutto conferisca ad imprese e bilanci le forme storiche di estrinsecazione delle rispettive sostanze teoriche lungo un intervallo ideale che si estende dalla relativa semplicità alla tendenziale complessività, rispettivamente intese come la minore e la maggiore manifestazione della varia complessità, interna e reciproca, tra “aziendalità” (di riferimento) ed “ambientalità” (di relazione). In particolare, le Premesse teoriche del punto 1 dapprima orientano i Profili storici e storiografici del punto 2, che trattano di imprese e bilanci lungo le due rivoluzioni commerciali e le due industriali del tra-scorso millennio, e dopo orientano le Attualità e prospettive del punto 3, che invece trattano di imprese e bilanci lungo la rivoluzione postindustriale del nuovo millennio. E, secondo questa convenzionale periodizzazione in cinque “rivoluzioni”, le “forme” delle varie combinazioni spazio-temporali di soggetti, interessi, contenuti, contesti ecc., benché siano storicamente uniche e transeunti, divengono storiograficamente in parte unitarie e permanenti proprio se interpretate secondo il fil rouge dei proposti binomi “complessità-criticità”, “imprese-bilanci” e “istituzionalismi-contrattualismi”. Infine, le Notazioni finali del punto 4 trattano di possibili esiti storici e conclusioni teoriche in materia.