Fedeltà dell'avvocato e rule of law

Abstract

Il saggio esplora il concetto di fedeltà dell’avvocato, superando la tradizionale associazione con la morale personale per ancorarlo alla nozione di rule of law. Viene evidenziata la complessità del principio di fedeltà, con riferimento sia all’interesse del cliente sia al rilievo costituzionale e sociale del diritto alla difesa. L’autrice ritiene che la fedeltà dell’avvocato debba essere interpretata come una responsabilità collegata alla funzione forense nell’ambito di un sistema giuridico e sociale fondato sulla rule of law. In questo contesto, la rule of law non si limita allo stato di diritto tradizionale, ma si estende a tutte le forme di diritto, pubbliche e private, come principio universale contro l’arbitrio, a favore dell’eguaglianza e della dignità. La fedeltà, dunque, si configura come un impegno riflessivo e creativo, che richiede all’avvocato di contribuire attivamente alla costruzione e al mantenimento di un ordine sociale equo, tutelando i diritti e le libertà fondamentali