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ROBERTO SAMMARTANO

Riflessioni sulla "troianità" degli Elimi

Abstract

Si esaminano le tradizioni mitografiche sulle origini troiane degli Elimi per mettere a fuoco la loro funzione nella costruzione della specifica identità etnica delle popolazioni elime di Segesta ed Erice. Il nucleo originario di tali tradizioni risale al momento dei primi contatti tra i coloni greci della Sicilia occidentale (ed in primo luogo i Megaresi di Selinunte) e gli abitanti delle città principali della Sicilia nord-occidentale, ed era funzionale a gettare un ponte con le genti locali attraverso la rappresentazione di un profilo etnico nobilitante che rimandava al mondo greco e alle prestigiose popolazioni protagoniste dell'epos omerico. Per questa ragione, le tradizioni sulle prestigiose origini degli Elimi furono rievocate nel corso del tempo soprattutto per soddisfare particolari esigenze di carattere politico-diplomatico, come all'epoca del trattato di alleanza tra Atene e Segesta, negli anni delle campagne di Pirro in Sicilia e infine all'epoca della prima guerra punica quando i Romani fecero propri i proclami di parentela con i Segestani per stringere l'alleanza politica in funzione anti-punica ed anti-greca.