Skip to main content
Passa alla visualizzazione normale.

DOMENICA SUTERA

“A Miracle of Architecture”: The Billiemi limestone Columns of the Church of San Giuseppe dei Teatini in Palermo and Domenico Fontana’s Method for Lifting Monoliths

Abstract

La chiesa di San Giuseppe dei Teatini di Palermo (costruita a partire dal 1619), è un’architettura singolare nel panorama internazionale del Sei-Settecento. La realizzazione di una spregiudicata conformazione basilicale con copertura a volte, impostata su una sequenza di colonne monolitiche giganti nelle navate e nella crociera con cupola con sostegni alti fino a 10m, è il risultato della convergenza di più fattori. Il conseguimento di questo traguardo si deve alla scoperta nel territorio di Palermo, alla fine del XVI secolo, di un calcare compatto (il “Billiemi”) dalle qualità estetiche e strutturali assimilabili al marmo e in grado di generare poderosi monoliti. Questa opportunità innescò una rivoluzione nell’ambito della progettazione di basiliche colonnari in Sicilia e raggiunse il suo apice proprio nella chiesa dei Teatini dando l’impressione di una struttura scheletrica interamente supportata da esili sostegni. Questo risultato fu possibile anche grazie all’applicazione delle moderne tecniche di sollevamento dei monoliti, secondo il metodo utilizzato da Domenico Fontana per issare l’obelisco in Vaticano, e garantì il successo della chiesa la cui fama si propagò in Europa.