Skip to main content
Passa alla visualizzazione normale.

ANTONELLO RUSSO

DENSIFY/SCALE DOWN. THE ARCHIPELAGO AS A RESPONSE

Abstract

L’incalzare delle disposizioni sanitarie connesse alla recente emergenza amplifica le criticità già espresse dall’evolversi dell’organismo urbano. L’alternanza tra opportune necessità di confinamento degli abitanti in gruppi circoscritti e le politiche di distanziamento sociale disposte ad arginare la diffusione del contagio da un virus tanto letale quanto straordinario propone, nel tempo corrente, una generale riflessione sulla composizione della forma urbis per l’affinamento di grammatiche insediative che, a fronte dell’estensione e della dispersione della città informale del Novecento delinea, di contro, nella concentrazione e nella discontinuità del costruito, nella riconoscibilità di una figura conclusa degli insediamenti, nel controllo del vuoto come spazio primario della produzione agricola e della socialità, i presupposti operativi per definire i caratteri di una plausibile dimensione urbana.