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GIUSEPPE MULE'

RELAZIONE TRA ENDOTELINA-1 PLASMATICA E STIFFNESS AORTICA IN PAZIENTI IPERTESI CON MALATTIA RENALE CRONICA

  • Authors: Mule', G; Cusimano, P; Viola, T; D'Ignoto, F; Vario, MG; Mogavero, M; Arsena, R; Guarneri, M; Cerasola, G; Cottone, S
  • Publication year: 2012
  • Type: eedings
  • Key words: Endotelina; Arteriosclerosi; Insuffficenza renale; stiffness aortica
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/74506

Abstract

Vari studi hanno dimostrato come la stiffness arteriosa aumenti con il progressivo deterioramento della funzione renale. Una correlazione inversa è stata altresì dimostrata fra livelli plasmatici di endotelina-1 (ET-1) e filtrato glomerulare (GFR). Dati sperimentali hanno evidenziato che l’infusione di ET-1 è seguita da un incremento della stiffness arteriosa ed il trattamento con antagonisti del recettore ET-A dell’ET-1 in pazienti nefropatici ha comportato una riduzione della rigidità aortica, in parte indipendentemente dagli effetti sulla pressione arteriosa. Pochi dati esistono in letteratura sulle relazioni tra distensibilità aortica e concentrazioni plasmatiche di ET-1 in pazienti con malattia renale cronica (CKD). Lo scopo del nostro studio è stato quello di valutare la relazione tra livelli circolanti di ET-1 e velocità dell’onda sfigmica (PWV) aortica in un gruppo di pazienti ipertesi con CKD. Abbiano arruolato 107 soggetti ipertesi (età media 58 ± 13 anni, 56 % uomini, GFR medio 44 ml/min/1.73 m2), con CKD stadi 1-4 (classificati in accordo con le linee guida NKF). L’ET-1 plasmatica è stata dosata mediante metodica immunoenzimatica. La PWV aortica è stata misurata mediante metodica oscillometrica automatica computerizzata (Arteriograph). Il GFR è stato stimato mediante l’equazione dello studio MDRD a 4 variabili. I pazienti (n = 46) con valori più elevati di PWV (> 12 m/sec) hanno mostrato concentrazioni plasmatiche maggiori di ET-1 rispetto ai soggetti con PWV < 12 m/sec (4.3 ± 0.9 vs 3.9 ± 0.8 pg/ml; p = 0.01 e p = 0.02, prima e dopo correzione per età, sesso e pressione arteriosa media). Una correlazione statisticamente significativa è stata osservata tra ET-1 e PWV (r = 0.34; p < 0.001). Tale associazione è rimasta significativa anche dopo correzione per vari fattori confondenti all’ analisi di regressione multipla stepwise (beta = 0.29; p = 0.001). I nostri risultati sembrano suggerire che l’influenza sfavorevole esercitata dalla riduzione della funzione renale sulla elasticità delle grandi arterie possa, almeno in parte, essere mediata da un incremento dei livelli di ET-1