Finanza e fisco nei Paesi islamici: profili etici e giuridici
- Authors: Geraci, R.
- Publication year: 2025
- Type: Capitolo o Saggio
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/691093
Abstract
Ai rigidi divieti islamici si affi ancano una serie di obblighi, tra cui quello di versare la zakât. Quest’ ultima, oltre a costituire uno dei pilastri fondamentali del diritto islamico, costituisce anche un importante strumento di politica economica al fi ne di creare un welfare state. Essa è stata per lungo tempo l’ unica imposta versata dai Musulmani all’ interno dei Paesi islamici16. La parola zakât è giunta nel Corano attraverso l’ aramaico, come indica la sua grafi a tramite l’ impiego di caratteri speciali. La sua origine biblica sembra indiscutibile: è la zakât dei “giusti” come Giobbe, Zaccaria, Simeone. La zakât, dall’ arabo “crescita”, “purifi cazione”, corrisponde ad un pagamento dovuto su un surplus di ricchezza del credente
