Skip to main content
Passa alla visualizzazione normale.

ANGELO CICATELLO

Adorno e Heidegger tra dialettica e fenomeologia.

Abstract

È impresa non priva di difficoltà far convivere nello stesso spazio cartaceo autori come Th. W. Adorno e M. Heidegger, che si muovono all’interno di orizzonti di riflessione filosofica così distanti e rispetto ai quali può sembrare scientificamente pretenzioso ogni tentativo di accostamento, fosse anche questo interamente in direzione di una forte e netta differenziazione. Il presente saggio, riconoscendo la difficoltà di una lettura del rapporto Adorno-Heidegger che pretenda di far dialogare i due autori secondo i termini di un confronto immanente, si propone, tuttavia, di far risaltare i tratti comuni che attestano la loro cittadinanza nell’ambito della proposta di indagine filosofica propria del pensiero contemporaneo.