Skip to main content
Passa alla visualizzazione normale.

EMANUELE ANGELICO

Sperata resilienza

Abstract

Il termine ‘resilienza’ proveniva dalla metallurgia: indica, nella tecnologia metallurgica, la capacità di un metallo di resistere alle forze che vi vengono applicate. Per un metallo, la resilienza rappresenta il contrario della fragilità. Così anche in campo psicologico: la persona resiliente è l’opposto di una facilmente vulnerabile, ovvero che vive: la Notte dell’io (Mormese C., 2004). Etimologicamente ‘resilienza’ viene fatta deriva dal latino resalio, iterativo di salio. Qualcuno propone un collegamento suggestivo fra il signiicato originario di resalio, che connotava anche il gesto dell’uomo di risalire sull’imbarcazione capovolta dalla forza del mare, e l’attuale utilizzo in campo psicologico: entrambi i termini indicano l’atteggiamento di andare avanti senza arrendersi, nonostante le dificoltà, oltre la notte.