Introduzione a Il Mediterraneo, per una geografia critica della frontiera
- Authors: GIULIA DE SPUCHES, CHIARA BRAMBILLA, ANNA CASAGLIA, RAFFAELLA COLETTI, PAOLO CUTTITTA, VINCENZO GUARRASI
- Publication year: 2019
- Type: Breve introduzione (Breve introduzione)
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/340141
Abstract
Il Mediterraneo è diventato sempre più un simbolo delle migrazioni; un confine allo stesso tempo fragile e invalicabile L’appiattimento del nesso tra confini e migrazioni, da una parte, ha impedito di mettere in primo piano la complessità dello spazio di frontiera mediterraneo; dall’altra, l’inasprimento del regime di controllo della mobilità nell’UE ha avuto forti ripercussioni sull’articolazione del discorso relativo alle frontiere e al loro attraversamento. La sessione è articolata in tre panel: Ripensare il Mediterraneo come borderscape; Il Mediterraneo come frontiera delocalizzata: esternalizzazione e internalizzazione della gestione delle migrazioni; E l’Europa disumanizzò se stessa. Appello alle geografie mediterranee militanti.