CdL in Scienze della Comunicazione (corso tradizionale)
Prof. Giuliana Muscio
(60 h)
Il corso si articola su due piani, uno storico, che segue le vicende di
questi due media dalle origini ai giorni nostri, l'altro di analisi
comparativa di formati-chiave della programmazione quali telegiornali, quiz
e sceneggiati, studiando le differenze tra il sistema radio-televisivo
pubblico italiano e il sistema commerciale americano e l'evoluzione interna
ai formati.
Testi consigliati
F. Monteleone, Storia della radio e della televisione in Italia, Marsilio
oppure
A. Grasso, Storia della televisione italiana, Garzanti
inoltre un testo sulla radio tra questi consigliati
G. Isola, L'ha scritto la radio, B.Mondadori
R. Grandi (a cura di) Il pensiero e la radio, Lupetti
E. Meduini, Il mondo della radio, Mulino, 2001
e uno sulla televisione a scelta tra
O. Calabrese, U. Volli, I telegiornali: istruzioni per l'uso, Laterza
P. Dorfles, Carosello, Mulino
M. Livolsi, La realtà televisiva. Come la tv ha cambiato gli Italiani, Laterza
M. Morcellini (a cura di), Il Mediaevo, Tv e industria culturale..., Carocci 2000
Ai non frequentanti si richiedono due testi invece che uno, a scelta, su
radio o televisione.
Didattica frontale con analisi testuale di materiali audiovisivi; eventuale
elaborazione di tesine da parte degli studenti, concordate con la docente.
Obiettivi Studio della storia della radio e della televisione in
prospettiva storica, ovvero con particolare attenzione per gli aspetti
della vita istituzionale del mezzo e per le sue peculiarità nazionali di
regime misto. Il lavoro include anche l'analisi di alcuni formati di
programma con la visione analitica di registrazioni.