CdL in Scienze della Comunicazione (corso tradizionale) (60 h)
CdL in Educatore Interculturale (6 CFU)
CdL in Comunicatore Internazionale (3 CFU)
Prof. Sandro Volpe
I Modulo
Frontiere della narratologia
A trent'anni di distanza dalla sua pubblicazione (1972) il Discours du récit genettiano, nel suo tentativo di definire i cardini dell'analisi narratologica, resta un'introduzione indispensabile per chiunque voglia orientarsi nell'universo del racconto. Negli anni '70 è stato anche il punto di partenza di un acceso dibattito teorico: rispondendo alle critiche e alle osservazioni ricevute, e dopo un decennio di riflessione, Genette ha riletto criticamente nel Nouveau discours du récit (1983) il suo stesso saggio proponendo numerose correzioni e integrazioni.
Testi consigliati
G. Genette, Discorso del racconto in Figure III, Einaudi
G. Genette, Nuovo discorso del racconto, Einaudi
II Modulo
Il punto di vista
Dalle prime formulazioni teoriche jamesiane fino ai giorni nostri la riflessione sul punto di vista si è progressivamente liberata da forti condizionamenti normativi. Ci si può allora interrogare sulla definizione stessa di punto di vista, sui suoi rapporti con le voci narrative e sul suo ruolo all'interno delle strategie testuali. Solo un'effettiva duttilità dello strumento teorico permette un reale orientamento del percorso di lettura; e, in tal senso, un'analisi del punto di vista può efficacemente contribuire all'interpretazione del testo letterario.
Testi consigliati
D. Meneghelli (ed.), Teorie del punto di vista, La Nuova Italia
S. Volpe, Il tornio di Binet. Flaubert, James e il punto di vista, Bulzoni
III Modulo
Le teorie della letteratura
Quando parliamo di letteratura il nostro discorso critico si fonda su presupposti a volte espliciti ma nella maggior parte dei casi impliciti. La teoria della letteratura ha il compito di chiarire i postulati e di andare oltre il senso comune. È, come è stato scritto, una critica della critica. Attraverso le risposte date da movimenti e scuole (formalismo russo, strutturalismo praghese, New Criticism americano, strutturalismo e poststrutturalismo francese, ermeneutica, estetica della ricezione, sociologia, psicoanalisi, ecc.) verrà portata avanti una riflessione su alcune nozioni generali: la letteratura, l'autore, il testo, il lettore, la storia, i generi, i temi, il canone.
Testi consigliati
R. Ceserani, Guida allo studio della letteratura, Laterza
A. Compagnon, Il demone della teoria. Letteratura e senso comune, Einaudi
Il primo modulo, di 20 ore (3 CFU), è indirizzato agli studenti del I anno del corso di laurea in Comunicazione Internazionale. Le lezioni si svolgeranno nel mese di ottobre. Gli studenti del vecchio ordinamento di Scienze della Comunicazione e degli altri corsi di laurea dovranno seguire i tre moduli.
Altri testi consigliati
I e II modulo
W. C. Booth, Retorica della narrativa, La Nuova Italia
S. Chatman, Storia e discorso, Pratiche
E. M. Forster, Aspetti del romanzo, Garzanti
W. Iser, L'atto della lettura, Il Mulino
H. James, Le Prefazioni, Editori Riuniti
P. Pugliatti, Lo sguardo nel racconto. Teorie e prassi del punto di vista, Zanichelli
C. Segre, Punto di vista e polifonia nell'analisi narratologica in Teatro e romanzo, Einaudi
III modulo
M. Angenot, J. Bessière, D. Fokkema, E. Kushner (eds.) Théorie littéraire, Presses Universitaires de France
J. Culler, Teoria della letteratura, Armando
A. Kibédi-Varga (ed.), Théorie de la littérature, Picard
M. Lavagetto (ed.), Il testo letterario. Istruzioni per l'uso, Laterza
R. Wellek, A. Warren, Teoria della letteratura, Il Mulino