Letteratura per l'infanzia

CdL in Scienze della Formazione Primaria

Prof. Giuseppe Zanniello

(I anno 3 CFU/IV anno 4 CFU)

Il corso si propone di far conoscere agli studenti la funzione svolta dalla letteratura per l'infanzia nella formazione del piacere alla lettura in ambito scolastico. Gli elementi che entrano in gioco nel determinare la motivazione alla lettura nella scuola materna ed elementare saranno posti in rapporto con i vari generi della letteratura per l'infanzia, sia tradizionali che moderni.

Al termine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di applicare i principi teorici appresi all'analisi di un testo di narrativa infantile da lui scelto.

 

Testi consigliati per gli studenti del I anno (3 CFU)

• A. Costa, Letteratura per l'infanzia e gusto della lettura, L'Aquila, Japadre, 2001, p. 140

• S. Bianchi e A. Massobrio, Fogli, n. 194, 202 e 270, Milano, Ares.

Relazione scritta sulla lettura di un classico della letteratura per l'infanzia, in qualsiasi edizione, purché completa, a scelta tra i seguenti:

per bambini dai 3 ai 6 anni

Fiabe di H.C. Andersen

Fiabe dei F.lli Grimm

Fiabe di C. Perrault

Alice nel paese delle meraviglie di L. Carrol

Bambi di F. Salten

per bambini dai 6 agli 11 anni

Cuore di E. De Amicis

Il giornalino di Gian Burrasca di Vamba

Pinocchio di C. Collodi

Roverandom. Le avventure di un cane alato di J.R.R. Tolkien

Moby Dick di H. Melville

Harry Potter e la pietra filosofale di J.K. Rowling

Il piccolo principe di A. de Saint-Exupery.

La scelta di testi di letteratura per l'infanzia non inclusi nella presente lista, dovuta ad interessi personali di studio, può essere concordata direttamente con il docente.

La traccia per la stesura della relazione sarà illustrata durante le lezioni.

 

Testi consigliati per gli studenti del IV anno dell'indirizzo "scuola materna" (4 CFU)

• A. Costa, Letteratura per l'infanzia e gusto della lettura, L'Aquila, Japadre, 2001, p. 140

• S. Bianchi e A. Massobrio, Fogli, n. 194, 202 e 270, Milano, Ares.

• A. Nobile, Letteratura giovanile, Brescia, La Scuola, 1990, p.255.

Relazione scritta sulla lettura di un classico della letteratura per l'infanzia, in qualsiasi edizione, purché completa, a scelta tra i seguenti:

Fiabe di H.C. Andersen

Fiabe dei F.lli Grimm

Fiabe di C. Perrault

Alice nel paese delle meraviglie di L. Carrol

Bambi di F. Salten.

La scelta di testi di letteratura per l'infanzia non inclusi nella presente lista, dovuta ad interessi personali di studio, può essere concordata direttamente con il docente.

La traccia per la stesura della relazione sarà illustrata durante le lezioni.

 

Testi consigliati per gli studenti del IV anno dell'indirizzo "scuola elementare" (4 CFU)

• A. Costa, Letteratura per l'infanzia e gusto della lettura, L'Aquila, Japadre, 2001, p. 140

• S. Bianchi e A. Massobrio, Fogli, n. 194, n. 202 e n. 270, Milano, Ares.

• A. Nobile, Letteratura giovanile, Brescia, La scuola, 1990, p.255.

Relazione scritta sulla lettura di un classico della letteratura per l'infanzia, in qualsiasi edizione, purché completa, a scelta tra i seguenti:

Cuore di E. De Amicis

Il giornalino di Gian Burrasca di Vamba

Pinocchio di C. Collodi

Roverandom. Le avventure di un cane alato di J.R.R. Tolkien

Moby Dick di H. Melville

Harry Potter e la pietra filosofale di J.K. Rowling

Il piccolo principe di A. de Saint-Exupery.

La scelta di testi di letteratura per l'infanzia non inclusi nella presente lista, dovuta ad interessi personali di studio, può essere concordata direttamente con il docente.

La traccia per la stesura della relazione sarà illustrata durante le lezioni.

 

Ricevimento degli studenti

Durante lo svolgimento delle lezioni il ricevimento avviene il lunedì in via Aquileia alle ore 14. Quando non ci sono le lezioni il ricevimento avviene il lunedì alle 13 al primo piano di piazza Florio.

 

Avvertenze per gli esami

L'ammissione all'esame è subordinata per tutti alla presentazione di una relazione scritta su un libro di narrativa per l'infanzia e allo svolgimento di una delle seguenti attività per gli studenti del primo anno e di due delle seguenti attività per gli studenti del quarto anno:

 

Attività

Costruzione di un racconto per bambini e relazione sui risultati educativi raggiunti seguendo la traccia allegata (1 CFU)

Raccolta e trascrizione di racconti popolari rivolti a bambini e relazione sui risultati educativi raggiunti seguendo la traccia allegata (1 CFU)

Prova oggettiva sul libro di A. Costa, Letteratura per l'infanzia e gusto per la lettura e sugli articoli di S.Bianchi e A. Massobrio tratti dalla rivista Fogli

L'iscrizione alla prova si raccoglie presso la sede di ricevimento del docente (1 CFU)

Risposte scritte ad almeno trenta domande formulate durante le lezioni e consegnate entro 7 giorni dalla lezione (1 CFU)

Prova oggettiva sul libro di A. Nobile, Letteratura giovanile

L'iscrizione alla prova si raccoglie presso la sede di ricevimento del docente (1 CFU)

Relazione su una esperienza di educazione alla lettura realizzata personalmente e concordata con il docente durante le lezioni (1 CFU)

 

Relazione su un libro di narrativa per bambini dai 3 agli 11 anni

Tutti gli studenti, almeno 7 giorni prima della data dell'esame, dovranno consegnare, durante l'orario di ricevimento, una relazione scritta di 8-12 pagine, spazio semplice, su un libro di narrativa per bambini seguendo questa traccia:

1. Autore, titolo, editore, anno, numero di pagine, eventuale curatore, data e luogo della prima edizione.

2. Dati sull'autore: chi è e perché ha scritto il libro

3. Genere letterario

4. Sintesi del contenuto (luogo, tempo, personaggi, eventi, etc.)

5. Età dei possibili lettori

6. Valutazione delle illustrazioni e della grafica

7. Valutazione dell'impianto narrativo e del ritmo

8. Valutazione della qualità del linguaggio

9. Ideali proposti attraverso il libro

10 Capacità pedagogica di far amare gli ideali proposti

11 Valutazione della vicinanza del libro alla vita di un bambino di oggi (famiglia, scuola, amicizie, gioco, etc.)

12. Perché il libro piace ai bambini (relazione su un'esperienza di lettura)

13. Valutazioni dei critici

14. Valutazione personale del valore pedagogico del libro

Per la stesura del punto 13 si consiglia la consultazione di una delle seguenti fonti a seconda del libro di narrativa infantile scelto:

• A. M. Bernardinis, Pedagogia della letteratura giovanile, Liviana, Padova, 1971,

• B. Bettelheim, Il mondo incantato, Milano, Feltrinelli, 1977.

• B. Bettelheim, K. Zelan, Imparare a leggere, Milano, Feltrinelli, 1982.

• S. Blezza Picherle, Leggere nella scuola materna, Brescia, La Scuola, 1996

• A. Cibaldi, Storia della letteratura per l'infanzia e l'adolescenza, La Scuola, Brescia, 1968

• S. Crosera, M.A. Bressani, A. Biscaro, Leggere ai bambini, Brescia, La Scuola, 1991.

• R. D'Amelio, La lettura come esperienza, Bari, Levante,1988

• A. Danisi, Lo specchio velato. Viaggio nel racconto fiabesco, Bari, Levante, 1991

• E. Detti, Il piacere di leggere, Firenze, La Nuova Italia, 1987

• A. Faeti, Letteratura per l'infanzia, Firenze, La Nuova Italia, 1994

• A. Faeti (a cura di), "Letteratura per l'infanzia", Studium Educationis, n. 3 Padova, CEDAM,2000, pp.417-524.

• G. Genovesi, L'educazione alla lettura, Firenze, Le Monnier, 1977.

• D. Giancane, Scrittori, ragazzi e libri, Bari, Levante, 1987.

• P. Hazard, Uomini, ragazzi e libri, Roma, Armando, 1980

• D. Pennac, Come un romanzo, Milano, Feltrinelli, 2000

• E. Petrini, Dai temi narrativi alla letteratura giovanile, Bologna, Patron, 1985

• M. Valeri, Letteratura giovanile ed educazione, Firenze, La Nuova Italia,1985.