Drammaturgia Musicale

Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione

Corso di Laurea in Lingue e Letterature Straniere

Titolare: Prof. Ivano Cavallini

 

Mal di melodramma: L'Opera italiana tra Verdi e Puccini

Il corso esamina le varie tendenze dell'opera italiana nella seconda metà dell'Ottocento; in ispecie l'affermazione delle istanze drammatiche improntate al realismo nella trilogia di Giuseppe Verdi, l'influsso del grand opéra francese, la ricezione del Musikdrama di Wagner e i fraintendimenti cui fu sottoposta la lezione del compositore tedesco da parte di Gobatti, Franchetti, Leoncavallo e d'Annunzio, nonché le diverse accezioni del Verismo nelle prospettive della "Giovane scuola", con i "drammi plebei", storici, epico-nazionalisti ed esotici. In particolare, con l'ausilio di proiezioni in video, verranno analizzati gli stili e le drammaturgie delle seguenti opere:

Giuseppe Verdi, Rigoletto, Traviata;

Pietro Mascagni, Cavalleria rusticana;

Ruggero Leoncavallo, Pagliacci;

Antonio Smareglia, Nozze istriane;

Giacomo Puccini, La Bohème, Madama Butterfly.

 

Bibliografia

Appunti dalle lezioni e commento di almeno due opere a scelta tra quelle sopra elencate.

& J. Budden, Le opere di Verdi, Torino, EDT, 1985-1988, dal vol. Il le pp. sulla trilogia (Rigoletto, Trovatore, Traviata).

& G. Ghirardini, Invito all'ascolto di Mascagni, Milano, Mursia, 1988, pp. 38-116.

& M. Girardi, Giacomo Puccini: l'arte internazionale di un musicista italiano, Venezia, Marsilio, 1995, pp. 109-257.

& L. Zoppelli, "I Medici" e Wagner, in Ruggero Leoncavallo nel suo tempo. Atti del I Convegno, Milano, Sonzogno, 1993, pp. 149-162; 

& C. Piccardi, Pierrot-Pagliaccio: la maschera tra naturalismo e simbolismo, ivi, pp. 201-245.

& I. Cavallini, La frontiera interiore di Antonio Smareglia, in Nazionalismo e cosmopolitismo nell'opera fra '800 e '900. Atti del III Convegno Ruggero Leoncavallo nel suo tempo, Milano, Sonzogno, 1988, pp. 113-136.