Corso di Laurea in Scienze dell'Educazione
Supplente: Prof. Giuseppe Gioia
L'esperienza di Dio come "Bonitas " nella tradizione certosina
Il corso si propone di determinare gli elementi essenziali della spiritualità certosina in quanto "incessante ed equilibrata presenza contemplativa". Tale determinazione sarà prospettata attraverso l'approfondimento dell'esperienza di Dio quale "Bontà", come traspare dai testi cristologici dei principali esponenti della tradizione bruniana. Grazie alla voce stessa degli autori certosini sarà possibile fare emergere la valenza universale della dimensione contemplativa, che, in quanto quieta dinamicità spirituale, costituisce l'anima di ogni rapporto religioso fondato solamente sulla presenza magisteriale del Cristo e sull'azione santificante dello Spirito, accolta nella più radicale disponibilità interiore.
Bibliografia essenziale:
& AA. VV., Un itinerario di contemplazione. Antologia di autori certosini, Cinisello Balsamo 1986;
& Giovanni di Landsberg, Una lettera di Gesù Cristo, Roma 1990;
& A. Guillerand, La preghiera. Dinanzi a Dio, Cinisello Balsamo 1991;
& B. Margherita d'Oingt, Scritti spirituali, Cinisello Balsamo 1997;
& Guigo I, Alla scuola di Cristo, Roma 1998;
& G. Gioia, La divina filosofia. La Certosa e l'amore di Dio, Cinisello Balsamo 1994,
& G. Gioia, La contemplazione della Verità. La prospettiva cristologica di Guigo I, Cinisello Balsamo 1999.