Statistica Psicometrica - corso M-Z

Corso di Laurea in Psicologia

Supplente: Prof. Anna Maria Parroco

 

Il corso di Statistica psicometrica è insegnamento fondamentale del primo biennio; esso ha carattere istituzionale e propedeutico. L'insegnamento ha, da un lato, lo scopo di stabilire le basi concettuali indispensabili per l'acquisizione di una qualsiasi competenza metodologica, e, dall'altro, di fornire la conoscenza di alcune elementari tecniche statistiche cui fanno riferimento le altre discipline del biennio e del triennio.

Programma del corso

Elementi di statistica descrittiva

La quantificazione in psicologia: concetto di misura; le scale di misura; concetto di variabile.

Distribuzioni statistiche: rilevazioni statistiche; distribuzioni di frequenza; rappresentazioni grafiche; rapporti statistici.

Indici statistici descrittivi: valori medi, indici di variabilità e indici di forma.

Elementi di probabilità

Concetti elementari del calcolo delle probabilità; postulati e teoremi del calcolo delle probabilità; misura della probabilità.

Definizione di variabile casuale; variabili casuali discrete e continue. La distribuzione binomiale; la distribuzione normale.

Elementi di inferenza statistica.

Campionamento e inferenza statistica: nozioni generali.

Stima dei parametri: concetto di stimatore e sue proprietà; stima puntuale e stima per intervallo; le distribuzioni campionarie di alcuni stimatori.

Verifica delle ipotesi: logica e principi generali del test delle ipotesi; errori di Iª e IIª specie; verifica delle ipotesi nel caso di un campione; verifica delle ipotesi nel caso di due campioni; verifica delle ipotesi nel caso di più campioni; test non parametrici.

Relazioni tra variabili

Analisi della varianza: la logica e le tavole ANOVA.

Analisi dei dati qualitativi: tavole di contingenza 2x2; tavole di contingenza rxc; test chi-quadrato.

Misure di associazione; odds e odds ratio.

Correlazione: il coefficiente di correlazione lineare; il coefficiente di determinazione; il rapporto di correlazione; il coefficiente di correlazione tra graduatorie; verifica delle ipotesi sul coefficiente di correlazione.

Il modello di regressione lineare.

Modalità di svolgimento delle lezioni

Dato il carattere istituzionale del corso, le lezioni saranno di tipo teorico e verteranno sugli argomenti sopra elencati. Le lezioni saranno affiancate da un certo numero di ore di esercitazioni che consentiranno di familiarizzare con le applicazioni delle metodologie trattate nelle lezioni.

Testi consigliati (uno a scelta)

& E. Ballatori, Statistica e metodologia della ricerca, Galeno Editrice

& H. M. Blalock, Statistica per la ricerca sociale, Il Mulino

& G. W. Bohrnstedt, D. Knoke, Statistica per le scienze sociali, il Mulino

& F. Delvecchio, Statistica per la ricerca sociale, Cacucci Editore

& A. Pedon, Statistica e ricerca psicologica, Edizioni Libreria Cortina

Per un approfondimento degli elementi di statistica descrittiva: (uno a scelta)

& A. Di Ciaccio, S. Borra, Elementi di statistica descrittiva, McGraw-Hill

& M. Fraire, A. Rizzi, Elementi di statistica, NIS

& G. Leti, Statistica descrittiva, il Mulino

Si consiglia, inoltre, per i problemi relativi alla quantificazione nelle scienze sociali, la lettura del libro:

& M. Cardano, R. Miceli (a cura di), Il linguaggio delle variabili, Rosenberg & Sellier.