Patrimonio territoriale e nuovi scenari strategici: evidenze dalla progettazione integrata territoriale

Abstract

In alcuni contesti del meridione d’Italia la progettazione integrata territoriale per l’attuazione della politica regionale dell’UE sta evidenziando una forte propensione ad agganciare la progettualità e le politiche per lo sviluppo locale a strategie per la riqualificazione del patrimonio culturale e ambientale. Seguendo un processo che si era già avviato con precedenti esperienze di politiche locali quali la progettualità emergente dall’iniziativa comunitaria leader, dai patti territoriali e dai programmi di riqualificazione urbana e sviluppo sostenibile del territorio, si assiste alla proliferazione di reti locali di soggetti di diversa natura istituzionale, che alimentano una prospettiva regionale caratterizzata da micro sistemi territoriali di livello sub provinciale spesso organizzati attorno alla progettazione di filiere, più o meno integrate, volte valorizzazione di specifiche identità spaziali e produttive locali. Tale tendenza mostra alcuni elementi di criticità su cui il paper intende porre l’accento. In primo luogo il quadro appena delineato descrive un quadro regionale in via di progressiva frammentazione, in certi casi auspicabile per il radicamento territoriale delle strategie di sviluppo locale ma che comunque impone nuovi quesiti agli strumenti di pianificazione di area vasta, in un panorama istituzionale (quello meridionale) che già si caratterizza per la presenza di cronici ritardi. In secondo luogo preoccupa il dato culturale relativo all’emergere di una tendenza alla valorizzazione delle risorse locali eccessivamente sbilanciata nei confronti delle strategie di marketing per l’attrazione di turisti e visitatori, strategie distorsive di analisi territoriali che pure evidenzia altri fattori di debolezza strutturale che meriterebbero prioritaria attenzione: la questione dell’accessibilità, la riqualificazione complessiva della dotazione infrastrutturale e di servizio, etc. Il quadro delle dinamiche territoriali e delle riflessioni critiche trae spunto, in particolare, dalle tendenze emergenti recentemente sul territorio siciliano.