Salta al contenuto principale
Passa alla visualizzazione normale.

VITA MARIA TRAPANI

Design, cultura del cibo e del territorio

Abstract

L’ambito del “design per il territorio” si è progressivamente arricchito dall’interesse crescente e diffuso per il cibo, per la sua rilevanza nella qualità della vita delle persone e dell’ambiente e inoltre per l’efficacia delle produzioni dell’agro-alimentare nel rafforzare l’identità dei territori. Il design, disciplina che comunica ed elabora il racconto dei saperi tradizionali,è diventato un importante attore dello sviluppo della cultura del cibo, aspetto fondamentale della storia dell’uomo. Le letture socio-antropologiche per altri versi, invitano a considerare anche il design come un’attività primaria dell’essere umano. La riflessione sulla “dimensione antropologica del design”, permette di esplorare nel progetto diversi aspetti “qualitativi”, accanto agli aspetti funzionali, spaziali, tecnico-produttivi ed economici che s’incrociano nel processo progettuale; infatti è nella quotidianità dei gesti e delle pratiche che si costruiscono realmente relazioni tra ambiente, oggetti, persone. Il testo si conclude con la presentazione di alcune esperienze progettuali sviluppate intorno al cibo e alla sua complessa storia culturale; sperimentando in molti casi una dimensione progettuale “aperta” e collaborativa, che ha portato i progettisti a costruire sul campo, come avviene nelle scienze sociali, alcune fasi del progetto, attraverso l’ascolto e l’inclusione dei diversi attori territoriali.