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VINCENZO TODARO

Connettività ecologico-ambientale e pianificazione territoriale

Abstract

Tra le principali azioni promosse dalla Comunità europea per la conservazione dell’ambiente e della biodiversità in Europa è presente la costruzione della Rete Natura 2000 introdotta con l’emanazione della Direttiva Habitat nel 1992. Accanto alle difficoltà normative, procedurali e operative riscontrate dai singoli stati membro nel processo di perimetrazione e regolamentazione di SIC e ZPS (che costituiscono quasi sempre i “nodi” della rete), la questione prioritaria della effettiva connessione ecologica delle aree nodali (e più in generale quella del territorio) rimane non adeguatamente affrontata, rischiando mettere in crisi la visione reticolare proposta. All’interno del suddetto ambito di riferimento, la pianificazione territoriale costituisce il principale strumento attraverso il quale non solamente fornire organicità e completezza spaziale alle rete ecologica europea, ma soprattutto individuare adeguati livelli di regolamentazione e tutela. Essa in particolare può costituire l’ambito nel quale definire le strategie di individuazione e regolamentazione degli elementi di connessione ecologico-ambientale, contribuendo al completamento spaziale della rete e alla sua complessiva regolamentazione.