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GIOVANNI TRAVAGLIATO

"Terrenis caelestia iunguntur". Il candelabro pasquale della Cappella Palatina di Palermo: un Exultet di pietra

Abstract

Lo studio propone una nuova lettura iconografica dell'opera, dovuta tradizionalmente allo scultore noto come Maestro dei putti del chiostro di Monreale, in rapporto ai coevi rotoli liturgici miniati di Exultet, specie di ambito beneventano-cassinese, in uso in Italia centro-meridionale, nonché nuove proposte sulla sua datazione (1166-1172) e sulla committenza, individuabile in Romualdo Guarna arcivescovo di Salerno.