Storie parallele: domenicane e clarisse a Palermo nei secoli XIV e XV tra ordini mendicanti e ceti nobiliari cittadini
- Autori: Patrizia Sardina
- Anno di pubblicazione: 2017
- Tipologia: Capitolo o Saggio (Capitolo o saggio)
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/288718
Abstract
Nell'articolo si ripercorre la storia dei monasteri femminili di Santa Caterina controllato dai domenicani e Santa Chiara legato ai minori, in relazione agli ordini mendicanti, al contesto urbano, ai legami familiari. I monasteri furono fondati da famiglie del ceto cavalleresco nella prima metà del Trecento nella città di Palermo, che aveva perso centralità politica per l’assenza del re. Le figure femminili e le presenze maschili sono state studiate in connessione con la storia cittadina. Nel Quattrocento la riforma degli ordini mendicanti portata avanti dagli osservanti domenicani e francescani generò aspri contrasti per la carica di badessa. Sul piano economico Santa Caterina era il monastero femminile più ricco della città , Santa Chiara si collocava al penultimo posto.