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MICHELE SBACCHI

Reversible Doctrine : essays on the unstable discipline of architectural design

Abstract

Il libro affronta il tema dellareversibilità della disciplina della progettazione architettonica. E' basato sull'assunto che il pensiero intorno all'architettura sia complesso e instabile. Lo studio spazia tra i poli estremi del pensiero architettonico. Da un lato mira a descrivere la reversibilità dell'architettura e, dall'altro lato, riconsidera criticamente alcuni fondamentali del pensiero architettonico. In realtà nonostante l'apologia per l'instabilità il libro si focalizza su alcuni "strumenti del pensiero" ed il modo con il quale sono stati usati all'interno della teoria dell'architettura. In questa vicenda l'impatto del pensiero cartesiano sul modo di intendere il progetto di architettura risulta centrale. Il ruolo della nozione di "costruzione" e di "costruzione logica" per la formulazione del pensiero architetttocico vengono delineati specialmente nel solco del filone di pensiero che va da Cartesio a Kant fino a Foucault. In particolare la posizione di Giorgio Grassi viene scandagliata. Il libro deve molto al pensiero heideggeriano anche se tenta di emanciparsi dalla visione pessimistica che quel pensiero comporta.