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FILIPPO SCHILLECI

Walkscapes. Un’esperienza professionalizzante a Palermo

Abstract

In seno al dibattito scientifico disciplinare, da alcuni anni ormai, si va sempre più affermando che il campo degli studi urbani, siano essi finalizzati alla sola pratica della conoscenza o ad un progetto di trasformazione, non può più prescindere da un approccio diretto e pensato per il luogo e nel luogo. Il contributo vuole ragionare attraverso delle esperienze, alcune concluse altre ancora in atto, di ricerca-azione su uno degli approcci che si è rivelato più utile e che ha prodotto risultati molto interessanti nel processo di conoscenza e progettazione dello spazio urbano: la camminata di quartiere. Le esperienze sono nate all’interno delle attività didattiche svolte presso il Corso di Studi Magistrale in Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale dell’Università degli Studi di Palermo e si situano all’interno dalla pluriennale collaborazione tra il Dipartimento di Architettura dell'Università degli Studi di Palermo e il Dipartimento Scolastico del Comune di Palermo. In particolare, i Laboratori del I anno hanno puntato su un’esperienza che è risultata, dal punto di vista formativo, molto utile avendo fornito agli studenti, oltre che nuove e differenti tecniche di analisi e di progetto, la possibilità di operare come dei reali professionisti. Tali Laboratori si sono svolti nel territorio, in particolare in alcuni quartieri di edilizia pubblica a Palermo, coinvolgendo gli alunni di alcune scuole elementari e le comunità. L’interazione tra giovani studenti delle scuole e dell’università, ha dimostrato come l’idea di camminare insieme per le vie di un quartiere porti a considerazioni che scaturiscono dall’analisi dei contesti urbani combinata con le tecniche dell’analisi spaziale frutto di pratiche di ascolto attivo e di sopralluoghi. Inoltre, il processo ha contribuito a creare studenti-cittadini consapevoli dei punti di forza e di debolezza del territorio in cui vivono, per favorire azioni di cambiamento dal basso e di progettazione partecipata dei quartieri secondo più punti di vista. Le esperienze di ricerca-azione portate avanti tra le varie tecniche hanno, appunto, utilizzato la tecnica della camminata di quartiere come strumento di conoscenza del territorio e base per una progettazione partecipata del quartiere stesso. Tali esperienze possono essere considerate il substrato scientifico che può permettere di esportare una metodologia anche in altre iniziative, considerazione basata sull’idea che l'interazione tra i diversi attori dei processi di trasformazione possa essere rafforzata grazie all'idea di camminare insieme per le strade di un quartiere.