Salta al contenuto principale
Passa alla visualizzazione normale.

PAOLA QUATRINI

ANALISI DELLA COMUNITÀ MICROBICA INTESTINALE DI Reculitermes lucifugus (ROSSI) (ISOPTERA: RHINOTERMITIDAE)

  • Autori: Quatrini, P; Ferraro, C; Butera, G; Varrica, G; Alonzo, G; Colazza, S
  • Anno di pubblicazione: 2012
  • Tipologia: eedings
  • Parole Chiave: R. lucifugus, Microbiota, DNA Metagenomico, gene 16S rRNA, ARDRA
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/62767

Abstract

Reticulitermes lucifugus è una specie di termite diffusa in Italia e che causa gravi danni alle strutture legnose di monumenti storici e artistici. L’intestino delle termiti ospita una comunità microbica di batteri e flagellati, responsabile della degradazione del materiale lignocellulosico. Studi preliminari sulla comunità microbica dei simbionti di R. lucifugus, hanno descritto alcune specie di protozoi, ma non ci sono ancora informazioni sui simbionti batterici. Al fine di caratterizzare la comunità microbica intestinale di R. lucifugus è stato utilizzato un approccio molecolare coltura indipendente e colture di arricchimento per l’isolamento dei batteri cellulosolitici. Per l’analisi coltura indipendente è stata costruita una libreria di geni 16S rRNA a partire dal DNA metagenomico estratto dall’intestino delle termiti. Dei 279 cloni ottenuti 96 sono stati scelti a caso e suddivisi in 34 Unità Tassonomiche operative (OTU) sulla base di analisi ARDRA con 4 enzimi di restrizione. Gli inserti di due cloni rappresentativi delle 4 OTU più numerose sono stati sequenziati e assegnati a tre phyla, Firmicutes, Spirochaetes e “Uncultured Termite Gruppo I” (TG1) che risultano dominanti anche in altre specie di Reticulitermes. Dalle colture di arricchimento su diversi substrati lignocellulosici quali carta, carbossimetilcellulosa (CMC) e legno di diverse specie, sono stati ottenuti oltre 300 isolati 70 dei quali hanno mostrato attività cellulosolitica al test Rosso Congo. Gli isolati più attivi, identificati mediante sequenza parziale del gene ribosomale 16S, sono risultati appartenere al genere Bacillus. I risultati ottenuti, sebbene ancora parziali, mostrano che l'intestino di R. lucifugus ospita una popolazione microbica diversificata. La conoscenza di questi simbionti potrebbe fornire informazioni utili per combattere l'attacco di queste termiti alle strutture legnose.