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VERA PANZARELLA

L’odontoiatria a misura del paziente con patologia osteometabolica a rischio di osteonecrosi delle ossa mascellari da farmaci.

  • Autori: Campisi, G.; Mauceri, R.; Bedogni, A.; Fusco, V.; Di Fede, O.; Panzarella, V.
  • Anno di pubblicazione: 2016
  • Tipologia: Articolo in rivista (Articolo in rivista)
  • Parole Chiave: ONJ, osteonecrosi, management, osteoporosi, ossa mascellari
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/211880

Abstract

L’osteonecrosi delle ossa mascellari (ONJ) da farmaci è una severa patologia odontoiatrica, recentemente defi nita come «una reazione avversa farmacocorrelata, caratterizzata dalla progressiva distruzione e necrosi dell’osso mandibolare e/o mascellare di soggetti esposti al trattamento con farmaci per cui sia accertato un aumentato rischio di malattia, in assenza di un pregresso trattamento radiante»1-3. I pazienti osteometabolici a rischio di sviluppare l’ONJ sono quelli sottoposti a terapia con bisfosfonati (in particolare aminobisfosfonati o Nitrogen-containing BisPhosphonate/NBP) e, più recentemente, con denosumab (anticorpo monoclonale anti-RANKL)4. Tali farmaci antiriassorbitivi caratterizzati da una prevalente azione inibitoria sul metabolismo dell’osso, sono ampiamente prescritti per la cura di patologie osteometaboliche, prevalentemente osteoporosi primaria o secondaria, oltre che per la prevenzione e il trattamento di lesioni scheletriche in pazienti con patologia onco-ematologica1,5-7.