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ROSARIO PETRUSO

OSSERVAZIONI SUL RISARCIMENTO DEL DANNO MORALE NELLA PROSPETTIVA COMPARATISTICA

Abstract

Nell’orizzonte di un processo espansivo della responsabilità civile peculiare agli ordinamenti della tradizione giuridica occidentale, il risarcimento del danno alla persona, sia nell’ordinamento giuridico italiano sia in quello inglese, si è mosso nella direzione dell’ampliamento delle poste di danni non patrimoniali risarcibili. Nel saggio si focalizza l'attenzione su tale linea di tendenza e, in particolare sui seguenti aspetti: la tradizionale vocazione punitiva e deterrente del danno morale; il nuovo statuto del danno non patrimoniale risarcibile; il danno morale quale lesione della dignità della persona; l'irrilevanza risarcitoria del mere mental distress e le eccezioni alla exclusionary rule; la difficoltà di distinguere tra psychiatric illness e mere mental distress; il risarcimento del mental distress quale forma di “risarcimento aggravato”.