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PIERFRANCESCO PALAZZOTTO

Argan e Giacomo Serpotta

Abstract

Il testo, frutto dell’intervento tenuto alla giornata di studi su Giulio Carlo Argan, docente di Storia dell’Arte all’università di Palermo tra il 1955 e il 1959, prende in esame un suo breve ma fondamentale contributo sullo scultore-stuccatore palermitano Giacomo Serpotta (1656-1752) scritto nel 1957. L’analisi critica del testo, interpretando la densità dei concetti espressi dal critico e storico dell’arte, mette in evidenza gli aspetti salienti della critica arganiana sull’argomento. Si rileva come Argan voli subito molto alto ed tracci delle interpretazioni ancora estremamente valide, come anche alcune letture complesse e di certo avvincenti, che pongono in ulteriore luce l’arte del maestro palermitano come un artista del pieno barocco e per nulla provinciale.