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PIERFRANCESCO PALAZZOTTO

Giacomo Serpotta nella chiesa di Sant'Orsola di Palermo. Studi e restauro

  • Autori: Palazzotto, P; Sebastianelli, M
  • Anno di pubblicazione: 2011
  • Tipologia: Monografia (Monografia o trattato scientifico)
  • Parole Chiave: Giacomo Serpotta; stucco Palermo; restauro; chiesa di Sant'Orsola; scultura XVII secolo; arte Palermo; Giudizio Universale
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/59785

Abstract

La monografia affronta in maniera interdisciplinare un'opera meno nota di Giacomo Serpotta, realizzata tra il 1695 e il 1696, all'interno della chiesa palermitana di Sant'Orsola. A dispetto dell'apparente consistenza come apparato minore, lo studio e il restauro, intersecando le conoscenze acquisite durante il cantiere, hanno posto in evidenza aspetti meno divulgati sia relativi alla tecnica, che all'iconografia (anche relativamente ad inediti modelli di riferimento), che all'interpretazione delle immagini simboliche. La ricerca, anche con il rinvenimento di documentazione inedita d'archivio, ha fissato le coordinate cronologiche dell'apparato plastico, in relazione al sito e alla produzione serpottiana, distinguendo con precisione gli interventi nelle due cappelle di S. Orsola e delle Anime Purganti, finora assimilati. L'incrocio metodologico tra le notizie documentarie e le osservazioni durante il cantiere di restauro ha consentito di confermare alcuni dati relativamente ai restauri precedenti nonché, per la prima volta in maniera chiara ed incontrovertibile, in relazione ad un aspetto preciso della tecnica serpottiana, la cosiddetta "allustratura", sfatando errate interpretazioni presenti finora nella letteratura artistica di settore. Contestualmente è stata presa in esame, per la prima volta, l'attività di cantiere, che ha consentito di fare alcune considerazioni sulla modalità di realizzazione delle opere , in sede o in bottega. L'individuazione di alcuni disegni inediti autografi ha arricchito il lavoro che è stato condotto tramite una disamina originale dell'iconografia dell'apparato e presentando l'interpretazione iconologica, che riporta una lettura del tutto nuova e non scontata, legata al Giudizio Universale.