Skip to main content
Passa alla visualizzazione normale.

GIOVANNI PETRUCCI

UN NUOVO METODO PER LA DETERMINAZIONE DELL’AMPIEZZADELLA TENSIONE TANGENZIALE NEI CRITERI DI FATICA MULTIASSIALE BASATI SULL'APPROCCIO DI PIANO CRITICO

Abstract

Nel caso di sollecitazioni di fatica multiassiale di tipo non proporzionale il vettore della tensione tangenziale varia sia in modulo che in direzione e la sua punta descrive una curva definita percorso di carico. In questi casi l’ampiezza della tensione tangenziale alternata τ a viene valutata mediante apposite procedure, quali quella del Minimo CerchioCircoscritto e la più recente ed apparentemente più efficace, relativa al Massimo Rettangolo Circoscritto. Entrambe le procedure presentano tuttavia dei difetti che fanno ritenere che la definizione da cui si originano non sia del tutto corretta. In questo lavoro viene proposta una nuova definizione di tensione tangenziale alternata. Essa non presenta i difetti degli altri metodi e, utilizzata con alcuniefficaci criteri di piano critico, fornisce risultati più congruenti con i dati sperimentali disponibili in letteratura. La procedura di calcolo è di semplice implementazione.