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FRANCESCO PACE

Adattabilità, benessere e ricerca attiva del lavoro nei giovani disoccupati

  • Autori: Pace, F.; Mobile, C.; Tata, G.; Bellantoni, F.
  • Anno di pubblicazione: 2015
  • Tipologia: Abstract in atti di convegno pubblicato in volume
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/216254

Abstract

I cambiamenti nel mondo del lavoro, sempre più spesso, chiedono alle persone di adattarsi a nuove realtà e di gestire più efficacemente il proprio sviluppo professionale. Su questa scia acquisisce notevole importanza il costrutto di career adaptability, che viene definita da Savickas e Porfeli (2012) come la propensione ad affrontare in modo adeguato i compiti evolutivi per prepararsi e partecipare al ruolo lavorativo, e ad adattarsi alle richieste impreviste dovute ai cambiamenti del mondo del lavoro e delle condizioni lavorative. Saper anticipare le evoluzioni future, fronteggiare le richieste in maniera vantaggiosa, realizzare il proprio sé in una realtà in costante cambiamento, sembrano quindi essere fattori essenziali al fine di gestire efficacemente il proprio sviluppo professionale (Savickas, 2005). Soresi, Nota e Ferrari (2012), hanno osservato che adolescenti con alti livelli di adaptability percepiscono minori barriere professionali sia di tipo interno che esterno, ed hanno un repertorio più ampio di interessi professionali e maggiori livelli di qualità della vita. Le ricerche hanno rivolto minore attenzione al costrutto di career adaptability nei riguardi di coloro che sono inoccupati. Il presente contributo vuole presentare i dati emergenti da una ricerca volta a stabilire i legami tra il costrutto di career adaptability (valutata mediante il Career Adapt-Abilities Scale CAAS di Soresi, Nota e Ferrari, 2012), il senso dell’autoefficacia nella ricerca lavorativa (valutata mediante la scala “Autoefficacia nella ricerca lavorativa” sviluppata da Porcelli, 2007), il supporto sociale (mediante la scala sviluppata da Bernal, Maldonado-Molina e Scharron del Rio, 2003), il livello di soddisfazione per la propria vita (mediante la Satisfaction With Life Scale SWLS, sviluppata da Diener, Emmons, Larsen & Griffin, 1985) e i comportamenti di ricerca lavorativa (valutati mediante la scala Job Search Behavior nella versione di Pace, Lo Presti e Sprini 2007). L'indagine, condotta su un campione di 167 disoccupati in formazione, mostra una discreta relazione tra la career adaptability (in particolare per la sottoscala Concern) e i comportamenti attivi di ricerca lavorativa (in particolare quelli preparatori), e suggerisce l'utilità delle azioni di orientamento volte a migliorare i diversi aspetti che compongono il costrutto di adattabilità, con una particolare attenzione alla la curiosità professionale (Curiosity) ed alla fiducia (Confidence).