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CASTRENZE NIGRELLI

Strategie di codifica linguistica degli eventi di movimento nel greco omerico

Abstract

Il saggio indaga le strategie linguistiche con cui lo stadio omerico della lingua greca tende ad esprimere un evento di moto, cioè un evento che coinvolge il movimento (o la collocazione) di un’entità nello spazio. Il fondamentale dominio cognitivo dello spazio viene infatti codificato in modi differenti dalle diverse lingue del mondo, e le strategie di codifica degli eventi di moto costituiscono un parametro su cui la Tipologia ha negli ultimi decenni concentrato il suo interesse, pervenendo all’individuazione di tipi linguistici sulla base della strategia con cui ciascuna lingua tende a codificare tale tipo di eventi. Sulla scorta del concetto di ‘uniformitarianismo linguistico’, la natura delle lingue del passato non è sostanzialmente diversa da quella delle lingue del presente (e del futuro). Ciò comporta che le generalizzazioni tipologiche in chiave universalista sono valide, in linea di principio, non solo per le lingue attestate, ma anche per quelle antiche ormai estinte, come il greco arcaico. Applicando la teoria tipologico-cognitiva dei lexicalization patterns al greco omerico, attraverso l’analisi testuale dei contesti d’uso di un significativo gruppo di verbi di moto all’interno dei poemi omerici, in questo saggio viene approfondita la tipologia di tale stadio del greco arcaico, mettendo in luce, in particolare, un aspetto finora poco esaminato, quale il ruolo dell’azionalità (aspetto lessicale, Aktionsart) inerente alla radice verbale. Dall’analisi testuale risulta che il tratto semantico-azionale della telicità, intesa come caratteristica inerente alla radice del verbo, svolge un ruolo particolarmente significativo nella codifica degli eventi di moto nello stadio omerico della lingua greca.