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EMILIANO MARESI

Fibroelastosi endocardica congenita in coso di autopsia fetale per sospetta malpractice professionale. Caso clinico e revisione della letteratura

  • Autori: Maresi E; Sortino C; Argo A; Procaccianti P
  • Anno di pubblicazione: 2007
  • Tipologia: Articolo in rivista (Articolo in rivista)
  • Parole Chiave: fibroelastosi endocardica congenita, malpractice
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/47208

Abstract

Gli Autori presentano il caso di una donna giunta alla 39,4 settimana di gestazione, regolarmente sottoposta ad esami clinici e strumentali che evidenziavano un decorso regolare della gravidanza eccetto oligoamnios. La paziente espletava il parto con feto nato vivo ma non vitale. L'esame esterno del cadavere evidenziava esclusivamente cianosi generalizzata. L'esame autoptico ha evidenziato cardiomegalia con incremento di tutte le cavità cardiache con rapporto cardio-toracico 6.5/8.5 ed un aspetto porcellanaceo delle pareti ventricolari di sinistra. All'istologia tale ispessimento era causato da fibroelastosi diffusa dell'endocardio associata a marcata miocitolisi colliquativa del miocardio subendocardico. Si sottolineano gli emergenti possibili profili di responsabilità inerenti l'errore nella diagnosi pre-natale e nell'approccio terapeutico nella fase immediatamente successiva al parto.