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ANTONELLA MAMI'

RIABITARE IL PATRIMONIO URBANO ED EDILIZIO DEI TERRITORI INTERNI: SPAZIO DIGITALE PER SERVIZI SANITARI EFFICIENTI

Abstract

La necessità del distanziamento fisico, dettata dall’epoca pandemica in corso, ricade inevitabilmente sulla vivibilità degli spazi urbani e di quelli abitativi. L’esigenza pressante di qualità della vita, nella fisicità e nelle relazioni umane, impone di riguardare con interesse a quei luoghi che ne sono depositari per sedimentazione storica. Una delle risposte è nel riabitare i centri minori dei territori interni, luoghi con bassa densità demografica e costruita, luoghi resilienti alle mutazioni urbane, luoghi salubri. Questi luoghi, di contro, sono affetti da marginalità e carenze di infrastrutture e servizi. Le tecnologie digitali si propongono sempre più come ausilio nel recupero del patrimonio urbano distribuito nei territori interni, implementando nuove performance e contribuendo a preservarne la fisicità. Lo studio è focalizzato sui servizi sanitari in una visione interscalare: dal comprensorio allo spazio abitativo; con l’utilizzo delle tecnologie digitali può ridursi la condizione di marginalità mediante la telemedicina e l’assistenza a rete, con servizi itineranti e on demand, con l’obiettivo di offrire migliori opportunità alle comunità geograficamente disagiate.