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PAOLO INGLESE

Modelli colturali sostenibili per le produzioni orto-floro-frutticole di qualità

  • Autori: Elia, A; De Pascale, S; Inglese, P
  • Anno di pubblicazione: 2008
  • Tipologia: Articolo in rivista (Articolo in rivista)
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/58076

Abstract

Il concetto di sviluppo sostenibile si è articolato nel tempo, integrando l’idea di sviluppo socialmente accettabile e compatibile con il mantenimento degli equilibri ecologici e la economicità dei processi produttivi. La salvaguardia dell’ambiente e della salute umana, l’uso razionale delle risorse naturali e degli input tecnici, il mantenimento di elevati e stabili livelli economici di crescita ed il rispetto dei principi di equità sociale, sono i paradigmi della sostenibilità dei processi produttivi, anche in agricoltura. In un contesto di economia globalizzata, che di fatto ha creato le condizioni di estremo disagio delle economie agricole più deboli e che comunque ha reso più aleatorie le redditività dei sistemi agricoli più forti, a livello europeo e nazionale sono state avviate strategie a sostegno soprattutto delle colture e delle aree agricole marginali attraverso la valorizzazione degli aspetti qualitativi delle produzioni agricole, delineando processi produttivi basati su risorse genetiche autoctone o, anche, sulla rivisitazione di modelli e sistemi colturali tradizionali e sulla promozione di nuovi rapporti tra produzione e mercato, attraverso, ad esempio, la promozione delle filiere corte. Le politiche nel settore dell’ortofrutta, indirizzate alla salvaguardia della biodiversità, alla creazione di marchi tipici o biologici, possono essere una risposta alle sfide imposte dalla globalizzazione, aumentando la competitività delle realtà produttive agricole in generale e di quelle locali in particolare. Modelli di sviluppo sostenibili sono richiesti sia dal mercato sia dalle esigenze proprie del sistema produttivo, in un contesto in cui in Europa, alla difficile competizione sul piano del costo di produzione, si risponde aumentando il valore aggiunto del prodotto.