Le Officine Ducrot, un esempio di organizzazione del lavoro dell'industria palermitana tra il XIX e il XX secolo

Abstract

Le officine Ducrot sono un'importante testimonianza del fiorente passato imprenditoriale palermitano che ha avuto un ruolo centrale tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento del secolo scorso per il carattere internazionale e innovativo di una attività, nata da un piccolo mobilificio, trasformata in pochi anni in un prestigioso atelier artigianale, fino a diventare una società di produzione industriale con una affermazione artistica e commerciale tale da ottenere la quotazione in Borsa. I motivi del grande successo sono numerosi: il sodalizio tra il proprietario, Vittorio Ducrot, e l'architetto Ernesto Basile; la produzione di raffinati e moderni arredi, caratterizzati da un mix tra arte e produzione industriale e affidata ad abili artigiani; una prestigiosa e composita committenza privata e pubblica. Ma tra tutte le peculiarità di questa realtà industriale emerge l'attenta organizzazione e gestione degli spazi e del lavoro suddiviso in reparti specializzati e distribuiti su un'area di 55.000 mq.