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MAURO FERRANTE

SOLUZIONI OPERATIVE ED ASPETTI QUALITATIVI PER LA GEOCODIFICA DI POPOLAZIONI IN AMBITO SANITARIO.

  • Authors: Ferrante, M; Carnà, P.; Pontillo, A; Pollina Addario, S; Migliardi, A.; Scondotto, S.
  • Publication year: 2015
  • Type: eedings
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/158897

Abstract

IntroduzioneL'utilizzo dei Geographic Information Systems (GIS) in ambito sanitario, continua a ricevere grande attenzione. La disponibilità di informazioni sulla localizzazione degli individui, consente di effettuare associazioni territoriali sulle cause delle patologie, nonché di indagare aspetti legati alla distribuzione dei servizi sanitari ed all'equità di accesso alle cure. ObiettiviAnalizzare le principali problematiche e le soluzioni operative per la geocodifica di popolazioni e proporre un indice di qualità della geocodifica di cui poter tenere conto in sede di analisi. MetodiCome caso studio vengono illustrate le fasi che hanno portato alla georeferenziazione di indirizzi residenziali di 12 Comuni Siciliani, attraverso l'utilizzo di due procedure di georeferenziazione. Un primo metodo ha utilizzato un record linkage probabilistico tramite un indice basato sulla similarità di Jaccard con tabelle ufficiali degli indirizzi Istat e l'impiego di software per la fase di georeferenziazione degli indirizzi. Il secondo metodo si è basato su un record linkage tramite ricerca fulltext (in Sql) ed ha utilizzato servizi web-based per la georeferenziazione. Dopo aver proposto un indice sintetico di qualità del processo di georeferenziazione, vengono confrontati i risultati derivanti dalle due procedure in termini di copertura e qualità. RisultatiConsiderando livelli alti dell'indice di qualità di georeferenziazione, e grazie all’integrazione dei risultati derivati dalle due procedure, la percentuale di indirizzi geocodificati è risultata circa l’80%. Guardando ai risultati di elevata qualità per entrambe le procedure utilizzate non si rilevano differenze rilevanti in termini di distanza tra le coordinate derivanti dalle due procedure. Tuttavia, i risultati evidenziano migliori performance della procedura che ha fatto ricorso al servizio web-based in termini di copertura (+40% circa di indirizzi geocodificati, rispetto alla procedura software-based), mentre il 9.2% di indirizzi che non sono stati ben georeferenziati con il servizio webbased hanno trovato una corrispondenza tramite procedura software. ConclusioniLa geocodifica di popolazioni può assistere il management sanitario in diversi modi: può aiutare a meglio comprendere la relazione tra esposizioni ambientali e stato di salute, consente di identificare comunità a maggiore rischio di salute, nonché a comprendere le ragioni di natura territoriale che possono avere un'influenza sullo stato di salute degli individui. Dati i limiti insiti in ciascuno dei metodi utilizzati, l'impiego di un indice di qualità di georeferenziazione assieme all'integrazione dei risultati dei due metodi, consente di ottenere un notevole miglioramento dei risultati, e di valutare l'attendibilità del processo di geocodifica in sede di analisi.