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FABIANO DI PRIMA

La tutela del Patrimonio Storico e Artistico d’interesse religioso nelle autonomie speciali. Due esempi a confronto: Sicilia e Catalogna

  • Autori: Di Prima, F
  • Anno di pubblicazione: 2010
  • Tipologia: Capitolo o Saggio (Capitolo o saggio)
  • Parole Chiave: patrimonio storico-artistico; beni culturali d'interesse religioso; statuti speciali; autonomie; Sicilia; Catalogna; tutela dei beni culturali; valorizzazione; Chiesa locale; autonomie territoriali; regioni a statuto speciale; autonomie speciali; patrimonio storico-artistico regionale;Regione siciliana; comunidades autonomas; hechos diferenciales; Catalunya; intesa; Acuerdo sobre enseñanza y asuntos culturales; Convenio;corresponsabilizzazione; convenio marco
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/53070

Abstract

Partendo dall’analisi delle caratteristiche comuni al regionalismo c.d. “asimmetrico” italiano e spagnolo, il saggio si propone di utilizzare il paradigma offerto, rispettivamente, dal modello siciliano e catalano, per studiarne l’incidenza sulla regolamentazione e gestione dei beni culturali d’interesse religioso, sia unilaterale sia concertata con le autorità ecclesiastiche. L’obiettivo primario è di fare emergere, attraverso il confronto dei rispettivi regimi, gli elementi di specialità che sono riscontrabili nell’organizzazione del settore e nella relativa disciplina, a causa dell’autonomia differenziata che contraddistingue i due enti regionali; con una particolare attenzione a quelli introdotti per salvaguardare il valore identitario di tali beni, come espressione d’una specifica collettività di cives-fideles, i.e. in nome d’un interesse (altrettanto) “speciale”. Contemporaneamente, lo studio offre alcune plausibili spiegazioni riguardo agli interessi e alle motivazioni che stanno a monte delle scelte operate dai rispettivi governi regionali nella stipula di appositi protocolli di cooperazione bilaterale con le autorità ecclesiastiche.