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ELISABETTA DI STEFANO

Estetica e oggetti quotidiani?

Abstract

L’estetica secondo l’interpretazione hegeliana e romantica si configura come una filosofia dell’arte, eppure nell’epoca attuale in cui l’esperienza del bello si può fruire con qualsiasi prodotto non solo artistico ma pure commerciale (dagli abiti agli accessori, dai videogiochi all’automobile ai vari prodotti tecnologici), sorge l’interrogativo se l’estetica debba includere nel suo orizzonte speculativo anche gli oggetti quotidiani e come questa inclusione eventualmente incida sulle sue tradizionali categorie interpretative. Questo saggio mira a rispondere a questi interrogativi, delineando lo statuto epistemologico dell’oggetto d’uso sullo sfondo del dibattito nazionale e internazionale che, dalla seconda metà del Novecento a oggi, ha affrontato il tema dell’estetica della vita quotidiana secondo differenti chiavi di lettura.