Salta al contenuto principale
Passa alla visualizzazione normale.

ELISABETTA DI GIOVANNI

I minori migranti tra vulnerabilità ed estraneità: quale mandato sociale per la comunità accogliente?

Abstract

I grandi flussi migratori che caratterizzano il nostro tempo e il nostro spazio-mondo che muta così rapidamente ci conduce all’interrogativo su come si possa vivere insieme, come si possa coabitare pacificamente, pur nel rispetto delle pluralità culturali, della profonda diversificazione di nazionalità, etnicità, linguaggi, equilibri tra genere, età, capitale umano e statuti legali. Il mondo globalizzato è fortemente segnato dalla superdiversità, quale esito di spazi urbani sempre più complessi e più definiti dalle mobilità umane in continuo divenire.