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CLELIA DISPENZA

Sintesi di nanogeli per la veicolazione di insulina al cervello: una strategia per il trattamento della malattia di Alzheimer

  • Authors: Dispenza, C; Sabatino, MA; Ditta, LA; Spadaro, G; Militello, V; San Biagio, PL; Giacomazza, D; Picone, P; Cristaldi, L; Nuzzo, D; Di Carlo M
  • Publication year: 2016
  • Type: eedings
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/204458

Abstract

I nanogeli sono nanoparticelle polimeriche reticolate idrofile. La struttura polimerica del nanogelo permette la coniugazione di molecole che possano esplicare azioni terapeutiche, diagnostiche e di indirizzamento attivo su siti bersaglio. Le caratteristiche di flessibilità e conformabilità del nanogelo, e delle sue maglie, ne favoriscono l’attraversamento delle barriere biologiche, l’interazione di eventuali ligandi esposti sulla superfice con i recettori target, un’azione protettiva nei confronti del principio attivo incorporato. L’irraggiamento con radiazioni ionizzanti di soluzioni acquose di polimeri è una metodologia sintetica interamente “water-based”, che garantisce rese elevate e che può conferire sterilità al prodotto. [1] Lo studio presentato illustra la possibilità di produrre nanogeli a base di polivinilpirrolidone con le caratteristiche desiderate in termini di dimensioni e con gruppi funzionali disponibili per reazioni di coniugazione con l’insulina. L’obiettivo è quello di realizzare un nanovettore in grado di veicolare l’insulina al cervello attraverso la mucosa nasale. Studi recenti hanno dimostrato che l’insulina è in grado di ridurre la tossicità del peptide beta amiloide (A, coinvolto nella patogenesi della malattia di Alzheimer (MA), e di esplicare una funzione neuroprotettiva. [2, 3] Sono state studiate le caratteristiche dimensionali del nanosistema, la biocompatibilità e la funzione di protezione dalla tossicità indotta da Anei confronti di cellule di neuroblastoma.