Chiese e mafia,
- Autori: DINO A
- Anno di pubblicazione: 2004
- Tipologia: Articolo in rivista (Articolo in rivista)
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/7989
Abstract
Lo studio delle organizzazioni criminali di tipo mafioso propone al ricercatore una costante piuttosto singolare: la religione come lo strumento che fornisce legittimazione e unitarietà , offrendo presunte motivazioni agli atti criminosi e alleviando paure e angosce di ciascuno per il proprio destino individuale, soprattutto laddove è più rigoroso il vincolo del segreto e della riservatezza, laddove più elevato è il rischio per la propria incolumità ; laddove, in sintesi, è necessaria una maggiore coesione tra i membri e una più solida motivazione nell’adesione incondizionata al consorzio criminale. La religione è, dunque, un ingrediente indispensabile, presente – pur con le debite differenze – in tutte le organizzazioni criminali di stampo mafioso.