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TIZIANA CAMPISI

TIMBER ANTI-SEISMIC DEVICES IN HISTORICAL ARCHITECTURE IN THE MEDITERRANEAN AREA

Abstract

Questo lavoro esamina l’uso di un dispositivo strutturale in legno storico utilizzato come rinforzo della muratura per i sistemi di prevenzione sismica nell'area mediterranea. Tale tecnologia viene realizzata mediante un telaio tridimensionale tridimensionale di legno incorporato nella muratura di pietra per legare insieme le varie parti strutturali e contribuire alla resistenza sismica complessiva. Molto spesso, questo principio costruttivo fu esteso non solo per le parti più deboli, ma per l'intero edificio, creando nuove configurazioni strutturali che erano in grado di assorbire gli effetti delle azioni sismiche. Dalle esperienze costruttive di epoca romana (opus craticium), questo sistema si diffuse rapidamente in tutto il territorio mediterraneo diventando comuni durante il XVIII secolo in Italia (casa baraccata), in Portogallo (gaiola pombalina), in Turchia (hımış), ecc. Tuttavia, esempi di dispositivi e di intelaiature lignee possono essere trovati quasi in tutta l’Europa settentrionale continentale, compresi quei Paesi che generalmente non sono soggetti a terremoti, così come in Asia centrale o in Giappone, in America e nel Nord Africa. Un gran numero di esempi viene in questo articolo segnalato per mostrare come alcune tecnologie tradizionali, insieme alla “regola dell'arte” hanno permesso alla architettura storica di sopravvivere nei secoli e di dimostrare la validità materico costruttiva e statico-strutturale di alcuni precetti costruttivi. Inoltre, mediante criteri filologici e analisi dettagliate del miglioramento della vulnerabilità sismica, la conoscenza di questi sistemi costruttivi può consentire lo sviluppo di nuovi progetti e la conservazione di manufatti edilizi, assicurando la sicurezza strutturale delle costruzioni storiche senza modificarne la principale configurazione strutturale. Da questa prospettiva, questo studio esamina l'uso diffuso strutture in legno con inserti in muratura che vanno ben oltre la tecnologia antisismica, descrivendone le comuni caratteristiche costruttive e identificando linee guida per la conservazione di tali sistemi.