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NICOLA CUSUMANO

Il nemico incorreggibile. Cartaginesi e Greci in Sicilia tra Selinunte e Mozia

  • Autori: Cusumano, N
  • Anno di pubblicazione: 2011
  • Tipologia: Articolo in rivista (Articolo in rivista)
  • Parole Chiave: memoria, identità, alterità, violenza, nemico
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/54550

Abstract

La storiografia siceliota ha individuato nei Cartaginesi il "materiale" identitario con cui plasmare la figura del nemico per eccellenza, portatore di una violenza irriducibile a qualsiasi "domesticazione". Si prendono qui in esame due racconti esemplari, anche per le loro interrelazioni strutturali: le narrazioni che Diodoro ci trasmette degli assedi di Selinunte (409 a.C.) e Mozia (397 a.C.).