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LUCIA CRAXI'

Hepatitis: a longstanding companion in human history [L'epatite: Un compagno di lungo corso della storia umana]

Abstract

L’epatite ha accompagnato la storia dell’umanità fin dalle sue origini, godendo di un’identificabilità immediata grazie alla manifestazione sintomatica dell’ittero; per tale motivo le testimonianze scritte relative al manifestarsi di forme epidemiche di ittero sono rintracciabili già alcuni millenni prima della nascita di Cristo. Va però sottolineata l’inevitabile confusione generata dal sovrapporsi di quadri clinici diversi per le differenti forme di epatite, identificate nel corso del tempo come “ittero epidemico” (epatiti da HAV o da HEV?) e “ittero da siero” (epatiti da HBV o da HCV?). Il percorso che ha portato al riconoscimento dell’eziologia infettiva di tali patologie è stato lungo e ha avuto un avvio solo a metà del secolo scorso, quando l’ipotesi infettiva, che aveva progressivamente preso corpo, riuscì a trovare conferma in seguito alle indagini epidemiologiche svolte su un’epidemia che aveva colpito l’esercito americano nel 1942, in seguito a una vaccinazione per la febbre gialla. Gli studi che seguirono portarono a identificare due tipi clinicamente distinti di epatite, per la prima volta chiamati epatite A ed epatite B.