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ANDREA COZZO

Costruzioni discorsive sull’Europa e sui rapporti tra continenti nell’antichità greca

Abstract

L’articolo studia le retoriche cui sono state sottoposte le identità rappresentate dai continenti. Viene mostrato così che la mitica parentela originaria ha dato luogo ora ad un legame di solidarietà tra i popoli che occupano l’una o l’altra zona geografica, ora ad una giustificazione delle pretese imperialistiche di un popolo su un altro. Si mostra altresì che i confini tra i continenti vengono presentati, a seconda del punto di vista difensivo o aggressivo da cui se ne parla, ora come segni di una ‘architettura’ naturale di cui si pretende il rispetto, ora come ostacoli da superare in nome dell’amore della conoscenza che vuole esplorare l’ignoto o dell’addomesticamento di ciò che è selvaggio o della diffusione della civiltà.